La gravidanza è un periodo tanto straordinario quanto complesso nel ciclo di vita di una donna, caratterizzato da profondi cambiamenti fisici, emotivi e ormonali. Ognuna vive la propria gravidanza in modo unico, incorrendo in problemi e soluzioni diversi.
Di seguito, sono riportate cinque cose poco note sulla gravidanza che forse non sapevi:
Cambiamenti dentali
Durante la gravidanza, le variazioni ormonali possono influenzare anche la salute dentale. Ci sono vari problemi in cui si può incorrere. Ad esempio, alcune donne possono sperimentare gengivite gravidica, cioè un’infiammazione delle gengive che diventano più sensibili, gonfie e sanguinanti già dal secondo trimestre di gravidanza; erosione dello smalto, le donne che soffrono di nausea e vomito frequenti, specialmente nel primo trimestre, possono vedere un aumento dell’erosione dello smalto dentale che viene indebolito dall’acido gastrico presente nel vomito aumentando il rischio di carie e sensibilità dentale. Possono succedere anche cambiamenti nel gusto, alcune donne incinte possono sperimentare disgeusia che può influenzare le preferenze alimentari. Ecco perché durante la gravidanza è importante mantenere una buona igiene orale e fare visite regolari dal dentista. Nel caso in cui ci siano dei problemi da risolvere durante i nove mesi, L’anestesia in gravidanza dal dentista è possibile ed è considerata sicura, tuttavia, ci sono alcune considerazioni importanti: nel primo trimestre l’anestesia locale dovrebbe essere usata con cautela perché è un periodo cruciale per lo sviluppo del feto. Nel secondo e terzo trimestre invece l’anestesia locale può essere utilizzata più liberamente, ma sempre con un attento monitoraggio e in quantità minime.
Diminuzione del sonno
Le donne in gravidanza sperimentano anche cambiamenti nei ritmi di sonno, con una diminuzione di quello profondo. Ciò può essere dovuto a molteplici fattori, tra i principali troviamo la grandezza del pancione che non permette una posizione comoda; i movimenti del bambino, soprattutto nelle fasi avanzate della gravidanza, possono svegliare la puerpera; il bisogno frequente di urinare per la pressione che l’utero in crescita oppone sulla vescica; infine, i cambiamenti ormonali, questi possono influenzare i cicli del sonno e portare a un aumento della frequenza di risvegli durante la notte. Inoltre, gli ormoni come il progesterone possono indurre sonnolenza diurna, alterando ulteriormente i normali pattern di sonno.
Linea nigra
La linea nigra è una linea verticale scura che appare sulla pancia durante la gravidanza, estendendosi dal pube fino all’ombelico o anche oltre. È causata principalmente dai cambiamenti ormonali che si verificano durante la gravidanza, in particolare dall’aumento degli ormoni estrogeni e progesterone. Questi ormoni vanno a stimolare la produzione di melanina, il pigmento responsabile del colore della pelle, che porta alla comparsa della linea nigra. Solitamente la linea nigra appare intorno al secondo trimestre di gravidanza e tende a scolorire dopo il parto. Non è pericolosa e non richiede trattamento.
Aumento della sudorazione
Durante la gravidanza si verificano variazioni significative nei livelli degli ormoni, soprattutto di estrogeno e progesterone. Tali cambiamenti influenzano il sistema nervoso autonomo che regola la sudorazione, pertanto, molte donne incinta ne sperimentano l’aumento. Ci sono anche altre cause a ciò, come ad esempio, l’aumento del metabolismo. Poiché la donna deve soddisfare anche i bisogni energetici del feto in crescita, la produzione di calore corporeo aumenta e viene dissipato attraverso la sudorazione. Durante la gravidanza si ha anche la tendenza a trattenere i liquidi, ciò può influenzare la termoregolazione corporea e portare a una maggiore sudorazione. In generale, anche i cambiamenti naturali del peso corporeo incidono sulla sudorazione.
Variazioni di memoria
La “mente da mamma” è un termine informale usato per descrivere i cambiamenti mentali ed emotivi che molte donne sperimentano durante la gravidanza e anche dopo il parto. Variazioni nella memoria, nella concentrazione, nelle emozioni e nei comportamenti sono tutti sintomi delle fluttuazioni ormonali ma anche dello stress, dell’ansia legata alla gravidanza e alla preparazione per il ruolo di genitore. Dopo il parto, la “mente da mamma” può persistere o manifestarsi in modi diversi.