Non c’è dubbio sul fatto che a casa ci voglia accortezza e manutenzione periodica se vuoi che nulla si guasti. Anche le tapparelle richiedono la giusta cura, pur essendo un qualcosa di talmente delicato che rischia di rompersi facilmente nonostante la dovuta accortezza. Certo, della tapparella non puoi fare a meno, ha un fondamentale ruolo a casa perché oltre a fungere da protettore per la privacy è anche comoda per fare arieggiare le stanze e dare ad esse la giusta luminosità.
Cosa succede dunque quando si manifesta una piccola rottura o un problema qualunque alle tapparelle? Indubbiamente la prima cosa da fare è prendere contatti con un fabbro vicino a Milano che possa in men che non si dica correre ai ripari e far tornare le tue tapparelle come nuove.
L’usura, gli agenti atmosferici, rendono le tapparelle delicate con il tempo che passa. Per cui al di là della pulizia devi dare a queste la stessa attenzione che daresti alle altre, valutando ogni minimo danno e riparando man mano che l’usura si fa sentire. Vediamo insieme come fare per riparare le tapparelle.
I problemi comuni
I motivi principali della rottura delle tapparelle sono il consumo della cinghia, o lo sganciamento del rullo. In alcuni casi si può manifestare anche la fuoriuscita della tapparella dal binario o la rottura dei pomelli. Per ognuno di questi problemi esiste una soluzione. Vediamole insieme.
- La rottura della cinghia: come ripararla
Il primo problema che vogliamo porre alla tua attenzione circa le tapparelle riguarda la rottura delle cinghie. Abbassare e alzare la tapparella di continuo causa col tempo l’usura delle cinghie. Il che quindi potrebbe richiedere una pronta sostituzione. Se non vuoi rivolgerti a qualcuno che faccia questo lavoro per te, basta staccare le tavole di legno che coprono il cassettone della tapparella, sciogliere i nodi che bloccano la carrucola e sostituire la corda rotta con la nuova. Per quanto riguarda la lunghezza della corda ti suggeriamo di calcolare sempre una ventina di centimetri in più, così in caso di errore avrai guadagnato quel margine di lunghezza in più.
- Lo sganciamento dell’attacco rullo
Altro problema che possono manifestare le tapparelle riguarda lo sganciamento dell’attacco rullo. Cosa accade? Semplicemente che i legamenti tra la corda e la tapparella si rompono su un lato o su entrambi i lati. Per fortuna anche in questo caso puoi fare da solo. Non devi fare altro che calare del tutto la tapparella, prendere dei nuovi ganci all’attacco rullo e sostituirli.
- Fuoriuscita dei binari
Le tapparelle possono funzionare male anche se escono fuori dai binari. Per capire se è accaduto ciò devi guardare il cassettone opposto a quello della carrucola: se c’è un perno metallico (ovvero quello che mette in collegamento il rullo con la parte in cui si avvolge la tapparella) deviato rispetto alla sua originaria direzione, obliquo o spostato, devi rimetterlo al suo posto.
- Rottura dei pomelli finecorsa
Qualora, in ultimo, la tapparella dovesse non funzionare a causa dei pomelli finecorsa rotti, in questo caso anziché bloccarsi rischia di penetrare nel cassetto di legno e di non uscire più. Fatica pertanto a scendere con regolarità. Se da solo vuoi sostituire i pomelli, cerca di portare la tapparella a metà altezza, i pomelli rotti vanno quindi svitati e aggiungere quelli nuovi.
Conclusione
A questo punto non ti resta che provare da solo a riparare la tua tapparella. Se proprio non riesci allora puoi chiamare un fabbro e farti aiutare. Si tratta di un artigiano preziosa risorsa nella nostra vita di tutti i giorni: vedrai che davvero a poco a poco riuscirai a riparare le piccole cose a casa.